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Una storia a dir poco curiosa emerge dalle pieghe di Reddit, dove un utente sconosciuto noto come “Optimal-Dentistador” ha rivelato di aver condotto un interessante “crypto-esperimento“.

Conservare Bitcoin per 100 anni

L’utente racconta che, nella sua città, presso una biblioteca, si sarebbe svolto un evento in cui era possibile scrivere una lettera o una poesia, che sarebbe poi stata conservata per 100 anni, ovvero non sarebbe stata aperta prima del 2122. Insieme alla lettera era necessario allegare alcune informazioni personali, in modo che sarebbe stato possibile, in futuro, consegnarla a un parente prossimo. Optimal-Dentistador afferma di aver inviato 0.003 Bitcoin in un wallet, equivalenti al momento del cambio a circa 100 dollari americani, e di aver inserito chiave privata e pubblica all’interno della lettera.

L’esperimento mira a testare la longevità del network bitcoin, con la speranza che la rete sarà ancora funzionante e utilizzata fra un secolo. Se così fosse, 0.003 Bitcoin potrebbero rappresentare una vera e propria fortuna da lasciare in eredità.

Temporary-Welder 7588

Nello stesso post, pubblicato su Reddit, un utente dal nickname “Temporary-Welder 7588” ha commentato la vicenda facendo un paragone molto interessante.

Nel 2122, afferma l’utente sconosciuto, 0.003 Bitcoin corrisponderebbero a 15 mila volte la ricompensa che i miners riceveranno per completare un blocco. È come se oggi qualcuno trovasse un pezzo di carta con 97,000 Bitcoin (quasi 4 miliardi di dollari!), quantomeno in termini di “block reward” attuali. Facendo un ulteriore paragone, in termini temporali, se qualcuno avesse fatto lo stesso esperimento 10 anni fa, conservando 100 dollari in Bitcoin (circa 10 BTC all’epoca) oggi si ritroverebbe la bellezza di 400 mila dollari. Chissà se Optimal-Dentistador avrà la stessa fortuna! Alcune Considerazioni 100 anni sono un lasso temporale talmente esteso che risulta difficile fare previsioni, tant’è vero che le ipotesi sopracitate rimangono poco affidabili, e vanno considerate alla stregua di suggestive speculazioni, fatte un po’ per gioco un po’ per provocazione. Molti operatori nei mercati finanziari affermano che “spesso la storia si ripete” e fanno di questo detto una vera e propria linea guida nella loro operatività professionale. Tuttavia il time frame da loro utilizzato risulta ben inferiore rispetto a quello di un secolo (lol). Dunque da un punto di vista prettamente speculativo non è affidabile comparare il ROI attuale di Bitcoin con quello futuro, quantomeno in questo contesto. Volendo invece seguire un’ottica tecno-evolutiva, fare previsioni risulta ancor più inutile. L’evoluzione tecnologica segue percorsi che oggi non possiamo nemmeno immaginare. Nel 1922  nessuno si sarebbe mai immaginato l’avvento di Internet, dei social media e della cultura decentralizzata (tanto per dirne alcune!). Qualsiasi tentativo di  indovinare quale sarà la strada che prenderà la tecnologica fra 100 anni, rimane quindi una scommessa priva di argomentazioni, buona per giocare con l’immaginazione. Chissà cosa accadrà fra 100 anni?! Bitcoin sarà ancora utilizzato e avrà raggiunto la mass adoption? Le valute Fiat esisteranno ancora? I nostri nipoti andranno a scuola nel metaverso? Shiba inu supererà in capitalizzazione Bitcoin? Dogecoin sarà finalmente proclamata  moneta del popolo? Ai posteri l’ardua sentenza!

ALESSANDRO ADAMI