Solana è una piattaforma Blockchain open-source progettata per accogliere applicazioni decentralizzate e scalabili.
È stata fondata nel 2017 da un team di software engineers e il CEO Anatoly Yakovenko vanta un’esperienza pregressa in Dropbox e Qualcomm.
Vantaggi della Blockchain Solana
Solana può elaborare un numero di transazioni molto alte (teoricamente circa 710.000 transazioni al secondo). In media riesce a gestirne senza problemi circa 50.000. Un altro suo punto di forza sono i costi per transazione significativamente inferiori rispetto alle Blockchain rivali come Ethereum. Per fare questo il Network Solana è stato disegnato basandosi su un nuovo consenso per le transazioni, la cosiddetta Proof of History, vediamo insieme di cosa si tratta.
Solana e il Proof of History (PoH)
La Proof of History (PoH) è stata progettata per creare un Ledger con un passaggio di tempo verificabile. Sostanzialmente è un algoritmo Blockchain che serve per sincronizzare il tempo e registrarlo nella blockchain. È quindi possibile creare un registro storico che dimostra che un evento si è verificato in un momento specifico nel tempo. Il peso quindi della Blockchain è più leggero, in quanto viene tolto il problema del tempo, rendendo quindi il tutto più snello. LaProof of History inoltre fa sì che la Blockchain possa lavorare velocemente mantenendo comunque inalterata la garanzia di:
- Sicurezza
- e Decentralizzazione
Come funziona la Proof of History (PoH)
La PoH è una funzione verificabile ad alta frequenza, la cosiddetta VFD (Verifiable Delay Function). Una VFD richiede un numero specifico di operazioni sequenziali da analizzare, ma produce un output unico che può essere verificato in modo efficiente e pubblico.
La PoH è una sequenza di calcolo che può fornire un modo per verificare crittograficamente il passaggio di tempo tra due eventi. Utilizza una funzione crittograficamente sicura scritta in modo tale che l’output non possa essere previsto dall’input, ma debba essere completamente eseguita per essere generato. La funzione viene eseguita in sequenza su un singolo core. E ha come input il suo output precedente. Inoltre l’output attuale viene periodicamente registrato e vengono calcolate quante volte viene chiamato. L’output può quindi essere ricalcolato e verificato da computer esterni in parallelo che controllano ogni segmento della sequenza su un core separato. I dati possono essere registrati in questa sequenza applicandoli (o un hash di alcuni dati) nello stato della funzione. La memorizzazione dello stato, dell’indice e dei dati come sono stati aggiunti nelle sequenze, fornisce un timestamp che garantisce che i dati sono stati creati prima che il prossimo hash fosse generato nella sequenza. Questo design supporta anche lo scaling orizzontale, poiché più generatori possono sincronizzarsi tra loro mescolando il loro stato nelle sequenze degli altri. Mentre altre Blockchain richiedono che i validatori comunichino tra loro per concordare che il tempo sia passato, ogni validatore di Solana mantiene il proprio clock codificando il passaggio del tempo in una semplice funzione di ritardo verificabile (VDF) SHA-256, con hashing sequenziale. In altre Blockchain, è essenziale raggiungere il consenso sul tempo impiegato per il mining di un blocco, oltre che su quello delle transazioni nel blocco. Pertanto, il timestamp è importante in quanto consente alla rete di sapere che le transazioni sono avvenute in una certa sequenza.
Come funziona Solana
La Blockchain Solana funziona eseguendo 6 passaggi fondamentali:
- in qualsiasi momento un nodo del sistema viene designato come Leader
- il Leader ordina i messaggi degli utenti e li ordina in modo che possano essere processati in maniera corretta dagli altri nodi del sistema, massimizzando così il flusso dei dati
- il Leader in seguito esegue le transazioni che vengono memorizzate nella Ram
- il leader pubblicherà poi le transazioni e la firma dello stato finale ai verificatori (nodi di replica)
- i verificatori eseguiranno poi le stesse transazioni sulle loro copie dello stato e pubblicheranno le loro firme dello stato se ricevono conferma
- le conferme pubblicate serviranno poi come voti per l’algoritmo di consenso
Il Token di Solana (SOL)
Il token SOL è la valuta nativa nell’ecosistema di Solana. Il token può essere trasferito ai nodi all’interno del cluster di Solana in cambio della esecuzione di programmi on-chain o della convalida del suo output. Un altro uso di SOL è quello di eseguire micropagamenti noti come lamports. L’attuale fornitura circolante di SOL è di 26 milioni, su una fornitura massima di 489 milioni di SOL. Grazie a SOL è possibile inoltre fare anche dello staking per ottenere delle ricompense. Conslusioni La nuova piattaforma (ancora in fase Beta per alcuni aspetti) è sicuramente una forte concorrente di Ethereum e Bitcoin, in quanto mostra una nuova struttura per la verifica delle transazioni e un algoritmo di consenso più snello. Ha fatto e farà ancora parlare di sé nei prossimi anni sicuramente.
ALESSANDRO ADAMI