Organizzare una vacanza estiva con un neonato. Impresa complicata?
Potrebbe esserlo, specialmente se si è neo genitori, inesperti ed ansiosi.
In tal caso la vacanza, deve essere gestita al meglio perché rappresenta un momento di riposo per tutti. È, insomma, un tempo da dedicare alla famiglia e a se stessi, concedendosi momenti di riposo e relax.
La Società Italiana di Neonatologia elargisce ottimi consigli utili per trascorrere ferie serene con un bimbo piccolo.
- Quanti anni ha?
Non c’è un’età minima per viaggiare, ma è consigliabile aspettare almeno una decina di giorni dalla nascita per stabilizzare alcune condizioni come l’avvio dell’allattamento e il recupero del peso post-natale.
- Dove andare e come spostarsi?
Nessun luogo è sconsigliato, ma è importante seguire alcuni accorgimenti.
La montagna grazie al suo clima fresco, o il mare, evitando le ore più calde e l’esposizione diretta al sole, o ancora la campagna dal clima temperato, sono scelte possibili.
Il neonato può viaggiare in automobile se gli si garantiscono condizioni climatiche adeguate ed effettuando soste ogni 3 ore e durante le poppate.
In treno, invece, c’è più spazio per muoversi e collocare il passeggino.
- Come nutrirlo?
Se il neonato assume solo il latte, non è necessario somministrare acqua o altri liquidi.
- Quale Abbigliamento e protezione?
È importante vestire il neonato con tessuti naturali e coprirlo adeguatamente in base alla temperatura.
Non esporlo direttamente al sole.
Le creme solari vanno usate solo sulle zone scoperte, preferendo creme con filtro molto alto.
Per la protezione dalle punture di insetto, è utile usare zanzariere per la culla e il passeggino e – se possibile – preferire ambienti (o territori) dove vi siano meno insetti.
Importante portare farmaci adatti, prescritti dal pediatra.
- Quali le attività consigliate?
Tutte quelle all’aria aperta: passeggiare, ascoltare musica dolce e daren stimolazioni sensoriali che sono ideali per il neonato.