di MARGHERITA MARIANI
La questione di cosa fare dopo cena per evitare la fame è un dilemma comune, ma sembra che una risposta semplice e piacevole sia tornata in auge: bere una tisana.
Questa pratica, resa popolare da influencer e trend internazionali, non solo è considerata un trucco per evitare di prendere peso, ma anche una coccola rassicurante alla fine della giornata.
Il fatto che sia estate o inverno, poco importa, la tisana è profumata, dolce, aromatica, piacevole.
Ma quale è il suo vero potere?
Una buona abitudine è berla dopo cena.
Rappresenta un’alternativa soddisfacente per concludere la serata. Dopo i pasti, una tisana ai frutti di bosco o alle bacche di rosa canina placa il desiderio di dolce, fungendo da sostituto del dessert.
In più, il fatto che si sorseggi, contribuisce a una sensazione di rilassamento e a un graduale riempimento dello stomaco, aiutando quindi anche a saziare.
Non va – ovviamente – zuccherata, altrimenti otterremmo l’effetto contrario!
Come scegliere quella giusta?
Non tutte le tisane sono uguali, ma è un rimedio a base di erbe, che ha effetti specifici a seconda delle piante utilizzate.
Di sera, ad esempio, sono sconsigliate tisane contenenti caffeina, al cacao o al tè, che sono stimolanti e quelle drenanti, che andrebbero bevute al mattino.
Sono ottime, dunque quelle di melissa, al tiglio e al biancospino dall’effetto calmante.
Consigliate anche quelle alla rhodiola rosea per le persone obese o sovrappeso e per chi soffre di fame nervosa, inclusi gli attacchi notturni.
Quando berla?
L’orario in cui si beve non fa una grande differenza. È un modo per aumentare l’apporto di liquidi e beneficiare degli effetti delle erbe, ma, da sola, non fa dimagrire.