Spesso capita di desiderare uno “sgarro” nella dieta, un momento in cui concedersi una prelibatezza come il sushi.
Ma cerchiamo di capire quanto questo piacere possa essere compatibile con una dieta ipocalorica e se sia davvero meno impattante rispetto alla classica pizza.
Il sushi è realmente salutare?
Quando si riceve un invito a cena in un ristorante giapponese, spesso può essere difficile resistere.
Molte persone scelgono il sushi pensando che sia una scelta salutare rispetto ad altre opzioni più caloriche come pizza o panini.
Tuttavia, è importante essere consapevoli dei suoi reali contenuti nutrizionali.
Alcuni credono che sia sano perché è composto da ingredienti dietetici come il riso e il pesce, ma spesso ignorano i condimenti (che fanno lievitare notevolmente il contenuto calorico!).
Ingredienti come maionese, creme a base di formaggio o salsa di soia sono i veri colpevoli dell’apporto calorico extra!
Il sushi consumato in Occidente è notevolmente diverso dalla tradizionale cucina giapponese, che offre vantaggi per la salute e la linea.
Le varianti occidentali, come i “California Rolls,” sono spesso piccoli involtini contenenti salmone, avocado, tempura di gamberi, maionese, salsa teriyaki e molta salsa di soia: ingredienti, ricchi di grassi e condimenti.
Quante calorie?
Il sushi rientra in una dieta se in piccole porzioni: una porzione da 6 a 10 pezzi difficilmente avrà un impatto significativo sulla dieta.
Il problema sorge quando ci si immerge in una cena “all you can eat”, situazioni in cui si mangiano quantità eccessive, introducendo un’enorme quantità di calorie, grassi e carboidrati.
Il contenuto calorico di un singolo roll può variare, ma generalmente si aggira intorno alle 50 calorie.
Tuttavia, con ingredienti come gamberi fritti, avocado, maionese e salse, il valore calorico di un singolo pezzo di sushi può facilmente superare le 100 calorie.
E il sale?
Il problema è legato al consumo eccessivo di salsa di soia, molto ricca di sodio.
Anche se si opta per la versione iposodica con tappo verde, si sta ancora assumendo una notevole quantità di sodio, che favorisce la ritenzione idrica e può influire negativamente sul peso, cellulite e ipertensione.
Pizza o sushi: qual è la scelta migliore?
Se si confrontano piccole porzioni di pizza con il sushi, la pizza può avere un contenuto calorico più alto.
Tuttavia, il sushi offre una maggiore varietà e spesso si mangiano quantità più significative.
Ad esempio, una pizza Margherita può apportare fino a 1000 calorie, mentre il sushi, considerando diversi tipi di rolls, raggiunge le 700 calorie.
Importante fare scelte consapevoli.