TELEFONO

800217676

WHATSAPP

(+39)335.7002131

TELEGRAM

(+39)335.7002131

SMS

(+39)335.7002131

EMAIL

diretta@radiolinea.it

di Beatrice Silenzi

La mancanza di sonno ha sempre suscitato preoccupazioni, sia per l’associazione con altri vari disturbi (irritabilità, perdita di memoria e difficoltà di concentrazione), sia per una conseguenza meno conosciuta, ma altrettanto significativa, per cui dormire poco potrebbe scatenare un aumento dell’appetito, aumentando il rischio di obesità.

Da esperimenti condotti presso il King’s College di Londra, la Feinberg School of Medicine di Chicago e l’Università di Uppsala in Svezia, è emerso che la privazione di sonno può innescare un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, simili a quelli osservati nei pazienti diabetici.

Le alterazioni ormonali sono un altro aspetto cruciale.
La mancanza di sonno infatti influisce sugli ormoni responsabili dell’appetito, come la grelina (l’ormone della fame) e la leptina (l’ormone della sazietà).

Contestualmente, si verifica un aumento del cortisolo, noto come l’“ormone dello stress”, che può aumentare il desiderio di cibi dolci e grassi.

Questo ciclo potrebbe portare a un aumento di peso e ai rischi connessi all’obesità.

Un altro elemento interessante collega il sonno ai livelli ematici di endocannabinoidi, per cui l’individuo si comporta in modo simile a chi fa consumo di marijuana, che induce la “fame chimica”.

Infine, uno studio condotto dalla Feinberg School of Medicine ha esaminato la connessione tra la mancanza di sonno e la sensibilità del cervello agli odori di cibo, mostrando un’attività cerebrale maggiore quando si dorme poco.

Dormire bene dunque non solo migliora la salute mentale e fisica, ma può anche contribuire a regolare l’appetito e prevenire i rischi associati alla fame eccessiva e all’obesità.

Per vivere bene, è necessario dare al sonno la giusta importanza.