I luoghi comuni si sprecano, ovunque.
Anche e soprattutto in amore.
Purtroppo, spesso ci si rende conto di vivere vere e proprie bufale solo quando è troppo tardi, e siamo già coinvolti in una relazione che è partita con il piede sbagliato fin dalle premesse.
Alcune di queste convinzioni le portiamo avanti solo perché sono radicate nella nostra cultura o nella nostra educazione, tanto che non ci sembra giusto neppure metterle in discussione.
Sono discorsi ascoltati dalla voce di un padre, di una nonna e talmente tanto convincenti da sembrare dogmi.
Tuttavia, è essenziale prendere coscienza di queste credenze errate e poi scegliere come comportarsi.
Vediamone qualcuna.
1. Siamo anime gemelle! Il vero amore si incontra una sola volta nella vita.
Molte persone credono che trovare un amore autentico sia un evento raro e che se una relazione finisce in modo doloroso, non ci sarà mai più un’opportunità simile.
In realtà, le statistiche dimostrano che non è così: è possibile innamorarsi più di una volta nella vita e molte persone sperimentano diverse relazioni significative.
2. La cosa più importante è amarsi. Il resto non conta.
L’amore da solo purtroppo non è sufficiente per far funzionare una relazione. È solo uno degli ingredienti necessari.
Perché una relazione possa prosperare, sono fondamentali il rispetto reciproco, la fiducia nell’altro e un impegno costante. Nel corso del tempo, i sentimenti possono cambiare, la passione iniziale trasformarsi in una connessione profonda. Le farfalle nello stomaco sono meravigliose, ma da un certo momento in poi, è meglio mangiarle al sugo!
Vale la pena ricordare che anche l’idea di poter amare per tutti e due, per cui si crede che una relazione possa funzionare anche se solo uno dei due è innamorato, non funziona. Affatto.
Le relazioni sane sono basate su un reciproco scambio di amore e condivisione. Se il sentimento è unilaterale, il rapporto diventa tossico e insoddisfacente per entrambi.
3. Le coppie che si amano non litigano mai
Le discussioni sono una parte normale e sana di qualsiasi relazione.
L’importante è litigare in modo costruttivo, cercando di risolvere i problemi anziché crearne di nuovi.
Le relazioni che evitano il confronto rischiano di essere insoddisfacenti perché manca la comunicazione aperta.
4. Posso cambiarlo, migliorando i suoi difetti
Pensare di poter cambiare il proprio partner?
È un atteggiamento, noto in psicologia come “Sindrome di Pigmalione”, che riflette l’illusione irraggiungibile di perfezione.
Dal momento che, secondo gli esperti, neppure noi siamo in grado di modificare lati del nostro carattere, senza un impegno costante (e talvolta assistito da un professionista!), figurarsi se riusciamo a cambiare il carattere o le modalità di qualcuno secondo i nostri desideri, anche se è la persona che ci è più vicina!
Oltre che irrispettoso è clamorosamente un errore perché le persone sono chi sono, cercare di plasmarle a nostro piacere può portare a tensioni e conflitti.
La parola chiave è accettare il partner per quello che è e lavorare insieme per crescere.
5. Il sesso non conta, oppure, al cotrario, il sesso risolve tutto.
Il sesso è un elemento importante in una relazione, ma non è l’unico.
Una buona intesa sessuale è un indicatore di salute nella coppia, ma non può compensare altri problemi più profondi nella comunicazione e nella connessione emotiva.
Il sesso è solo una parte di una relazione amorosa equilibrata.