Il settantacinquesimo Festival di Sanremo riapre i battenti! La location da sempre è il Teatro Ariston, fiore all’occhiello della cittadina ligure e, dall’11 al 15 febbraio, grazie alla conduzione e alla direzione artistica di Carlo Conti, promette di essere un’edizione strepitosa.
L’eredità è pesante: cinque anni di Ama coadiuvato da Ciuri (al secolo Amadeus e Fiorello) sono stati molto piacevoli per il pubblico e la critica. Anni di grandi ascolti che hanno attraversato momenti difficili per il nostro italico Paese, ma anche stavolta l’obiettivo è strabiliare!
Nel corso delle serate Conti sarà affiancato da co-conduttori e conduttrici, mentre gli artisti saranno trentaquattro artisti per altrettanti brani suddivisi in due sezioni.
Si ritorna ai Campioni – trenta cantanti di chiara fama – che presenteranno brani inediti e alle Nuove proposte – quattro giovani – emergenti e qualificati tramite Sanremo Giovani 2024.
Come stabilito per regolamento, il vincitore, salvo rinuncia rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025, manifestazione europea che si svolgerà quest’anno dal 13 al 17 maggio a Basilea, in Svizzera.
I cantanti “Big” saranno: Achille Lauro – Incoscienti giovani, Gaia – Chiamo io chiami tu, Coma_Cose – Cuoricini, Francesco Gabbani – Viva la vita, Willie Peyote – Grazie ma no grazie, Noemi – Se ti innamori muori, Rkomi – Il ritmo delle cose, Modà – Non ti dimentico, Rose Villain – Fuorilegge, Brunori SAS – L’albero delle noci, Irama – Lentamente, Clara – Febbre, Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore, Emis Killa – Demoni, Sarah Toscano – Amarcord, Fedez – Battito, Simone Cristicchi – Quando sarai piccola, Joan Thiele – Eco, The Kolors – Tu con chi fai l’amore, Bresh – La tana del granchio, Marcella Bella – Pelle diamante, Tony Effe – Damme ‘na mano, Elodie – Dimenticarsi alle sette, Olly – Balorda nostalgia, Francesca Michielin – Fango in paradiso, Lucio Corsi – Volevo essere un duro, Shablo feat. Gue, Joshua e Tormento – La mia parola, Serena Brancale – Anema e core, Rocco Hunt – Mille volte ancora, Giorgia – La cura per me.
…che vinca il migliore!