Buon 2024!!
I buoni propositi all’inizio dell’anno sono un rituale comune, ma spesso sono destinati al fallimento.
Nonostante ciò, chi li fa ha 10 volte più probabilità di raggiungere i propri obiettivi rispetto a chi non ci prova neanche!
Questo è quanto emerge da uno studio che ha seguito un campione di persone per 6 mesi.
L’analisi ha dimostrato che 46 persone su cento che ha preso la decisione di migliorare un aspetto della propria vita, stava ancora seguendo i propri obiettivi dopo sei mesi.
Al contrario, solo il 4 su cento di coloro che desideravano migliorare, ma non si impegnava seriamente per farlo, aveva effettivamente cambiato comportamento.
La chiave del successo sembra essere la fiducia in se stessi, nella propria capacità di cambiare e di mantenere i risultati.
La forza di volontà è una risorsa limitata, e per massimizzare il successo dei buoni propositi, è consigliabile porsi obiettivi realistici e sostenibili.
L’autocontrollo può essere allenato con obiettivi poco impegnativi, aumentando gradualmente il livello di difficoltà e la precisione nell’elaborare un programma dettagliato per raggiungere gli obiettivi aumenta le probabilità di successo.
Comunicare i propri propositi agli altri può fornire ulteriore motivazione, poiché si è più inclini a mantenere le promesse per non apparire inaffidabili.
Il periodo iniziale è il più critico, ma superare la soglia dei primi 2 mesi aumenta notevolmente le probabilità di mantenere un nuovo comportamento.
Infatti, dopo questo periodo, la formazione di una nuova abitudine diventa più solida e pochi tendono a rinunciare.