TELEFONO

800217676

WHATSAPP

(+39)335.7002131

TELEGRAM

(+39)335.7002131

SMS

(+39)335.7002131

EMAIL

diretta@radiolinea.it

di Beatrice Silenzi

Il vento freddo di fine ottobre inizia a sussurrare tra gli alberi spogli, portando con sé l’odore di foglie umide e un’eccitazione palpabile.
È quel periodo dell’anno in cui il velo tra i mondi si assottiglia, le zucche intagliate illuminano le finestre e i costumi più stravaganti prendono vita. Stiamo parlando, ovviamente, di Halloween!

Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre 2025, le lancette degli orologi si sono spostate un’ora indietro alle 3 del mattino, tornando alle 2. Questo passaggio dall’ora legale a quella solare ha anticipato l’oscurità delle nostre serate, rendendo il tramonto più precoce e le notti più lunghe. Ed è proprio in questo contesto di oscurità più profonda e prolungata che la festa di Halloween trova il suo palcoscenico ideale, amplificando l’atmosfera sinistra e misteriosa che tanto amiamo.

L’ombra cala più rapidamente, avvolgendo le strade e le case in un velo di oscurità che si addice perfettamente ai fantasmi, alle streghe e ai mostri che animeranno la notte. Le zucche intagliate, con le loro fiammelle tremolanti, risplenderanno con una maggiore intensità nel buio precoce, proiettando danze di ombre inquietanti sui muri delle case.
L’aria, già fresca e pungente, sembrerà ancora più carica di attesa, come se ogni fruscio di foglie o ogni scricchiolio nascondesse un segreto. L’ora solare non è solo un cambio meccanico di un’ora; è un’atmosfera, un’invito a rintanarsi, a cercare calore e, per una notte, a sfidare le paure nascoste.

Le radici di Halloween affondano nell’antica festa celtica di Samhain, che segnava la fine dell’estate e del raccolto e l’inizio dell’inverno, un periodo buio e freddo. I Celti credevano che in questa notte il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliasse, permettendo agli spiriti di fare ritorno. Per allontanare le presenze maligne e onorare gli antenati, accendevano grandi falò, indossavano costumi spaventosi e lasciavano offerte di cibo. Con il tempo, e l’incontro con la tradizione cristiana di Ognissanti, Samhain si è trasformata in “All Hallows’ Eve”, la vigilia di Ognissanti, da cui deriva il nome attuale Halloween.

Oggi, la festa ha mantenuto intatto il suo spirito di mistero e divertimento, ma si è arricchita di nuove tradizioni. I bambini, travestiti da personaggi fantastici o terrificanti, percorrono le strade con la frase “dolcetto o scherzetto”, raccogliendo caramelle e cioccolatini. Gli adulti si dilettano nell’organizzare feste a tema, trasformando le proprie case in veri e propri castelli infestati, con ragnatele finte, decorazioni macabre e colonne sonore inquietanti. La zucca intagliata, il “Jack-o’-lantern”, è il simbolo per eccellenza: il suo ghigno sinistro è un monito per gli spiriti maligni e un benvenuto per i festaioli.

L’ora solare, con il suo anticipo di oscurità, amplifica la sensazione di mistero e avventura che circonda Halloween. Le lunghe serate autunnali, che già ci invitano a raccoglierci in casa, diventano perfette per raccontare storie di fantasmi attorno a un fuoco, guardare film horror avvolti in una coperta, o semplicemente godersi l’atmosfera magica e un po’ inquietante della notte. 

Questa sera quindi, non sarà solo una notte di dolcetti e scherzetti, ma una celebrazione immersa nell’incanto dell’ora solare, che ci regala un’atmosfera ancora più autentica e coinvolgente. È un’occasione per riscoprire il fascino delle tradizioni antiche, per celebrare la fine del raccolto e l’inizio di una nuova stagione, e per abbracciare, per una notte, il lato più giocoso e spaventoso del mistero.