Il primo aprile, una data segnata da tradizioni e risate, si celebra con scherzi di ogni genere, diffusi capillarmente soprattutto attraverso i social media. Semplici o elaborati, innocenti o un po’ cattivi, gli scherzi del pesce d’aprile vantano una storia lunga e variegata, sebbene le origini precise di questa usanza rimangano avvolte nel mistero.
Uno dei primi esempi di scherzo trasmesso attraverso il piccolo schermo risale al 1957, quando l’emittente britannica BBC mandò in onda un servizio che descriveva la raccolta stagionale di spaghetti in Svizzera. L’effetto fu sorprendente: centinaia di telespettatori telefonarono alla redazione, chiedendo informazioni su come poter acquistare le fantomatiche “piante di spaghetti”.
Anche il mondo della scienza non è immune al fascino del pesce d’aprile. Negli ultimi anni, infatti, si sono moltiplicati gli scherzi a tema scientifico, ideati da ricercatori e studiosi con lo scopo di sorprendere e divertire il pubblico. Un esempio particolarmente riuscito è quello degli scienziati del CERN, che il primo aprile 2016, dopo aver convertito in suoni l’enorme mole di dati raccolti durante le collisioni di protoni, annunciarono che musica e fisica erano strettamente correlate e che il famigerato Bosone di Higgs produceva una melodia simile a quella di Beethoven.
Anche alcune icone della musica hanno dimostrato di apprezzare lo spirito goliardico del pesce d’aprile. Nel 2009, Chris Martin, leader dei Coldplay, scrisse sul suo blog: “Buongiorno a tutti. Siamo lieti di annunciare che i Coldplay registreranno il loro prossimo album in un luogo dove nessun musicista ha mai osato avventurarsi: l’assenza di gravità. Entro la fine dell’anno, la band salirà a bordo di un Boeing 727 modificato, in grado di offrire periodi limitati di assenza di gravità della durata di 20-25 secondi…”. Ovviamente, l’intera storia del Boeing e della registrazione in assenza di gravità era completamente inventata.
In occasione del primo aprile, si fanno scherzi e burle in numerosi paesi del mondo. In Francia, ad esempio, è tradizione attaccare dei pesci di carta sulla schiena di colleghi e amici, per poi osservare quanto tempo impiegano ad accorgersene.
Nei paesi di origine anglosassone, il primo aprile è noto come “April Fool’s Day” (il giorno degli sciocchi d’aprile), con un riferimento ai folletti che animavano le corti dei nobili. In Portogallo, invece, gli scherzi si fanno la domenica e il lunedì antecedenti la Quaresima: solitamente, si usa lanciare sacchi di farina. E in India? In questo paese, il “pesce d’aprile”, chiamato Huli, inizia già il 31 marzo.